![]() nale a fronte di risorse sempre più limitate. Generalmente per il raggiungimento di tale obiettivo sono state messe a punto tre strategie principali: cializzazione e l'elevata complessità sta determinando variazioni a ricaduta sia nelle modalità di in- terfaccia che sulla organizzazione delle cure primarie. La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (13 Settembre, 2012) del decreto legge N. 158, ha infatti tra i suoi obiettivi la riorganizzazione delle cure primarie al fine di garantire la continuità assistenziale in ambito territoriale, nonché un'offerta integrata delle prestazioni dei medici convenzionati (MMG, PLS, specialisti ambulatoriali, continuità assistenziale) adottando forme organizzative monoprofessionali o multiprofessionali. Tale riorganizzazione dovrà essere effettuata nella consapevolezza che il processo di de-ospedalizza- zione necessita sia di un rafforzamento dell'assistenza sanitaria sul territorio, sia di una maggiore in- tegrazione con i servizi ospedalieri. Riguardo all'assistenza sul territorio, il nodo irrisolto rimane la re- lazione e l'integrazione organizzativa delle figure professionali sanitarie operanti nel territorio (medici convenzionati, infermieri, paramedici) con gli altri servizi territoriali e sociali organizzati nei distretti. Ad oggi, la sostanziale assenza di figure professionali preparate a coadiuvare e portare avanti aspetti buro- cratici, organizzativi e assistenziali nell'ambito delle cure primarie, non permette ai medici convenzionati, ed in particolare ai MMG, di recuperare spazi e tempi per ulteriori competenze assistenziali. Relativamente al carico di lavoro, i risultati presentati nel 2010, nell'ambito del 6° rapporto Health Search, hanno avuto un forte impatto mediatico in quanto evidenziavano un costante incremento nel numero di contatti-anno per paziente nel corso degli anni considerati. Secondo diversi studi, stress da lavoro può avere importanti conseguenze anche sulla qualità dell'assistenza. Risulta pertanto estremamente interessante fornire un quadro aggiornato sul carico di lavoro del me- dico, definito in termini di contatti con i propri assistiti e di prestazione erogate, nonché sui principali determinanti (demografici e clinici) associati a questo aspetto fondamentale dell'attività del MMG. "contatti medico/paziente". Per contatti si intendono tutte le visite in ambulatorio che terminano con la registrazione di una diagnosi, di una prescrizione farmaceutica, di un'indagine diagnostico- strumentale e/o di qualunque altro intervento che il MMG registra nella cartella clinica informatizzata (es. richiesta di visita specialistica, ricoveri, registrazioni di pressione arteriosa, BMI, etc.). La registra- mary care physicians. Qual Prim Care. 2009;17:215-23. 2 Bruttomesso G. M.D. Medicinae Doctor. 2011; 18:12-13. |