![]() INTRODUZIONE delle cure primarie e di crescente consapevolezza da parte delle istituzioni, Nazionali ed Internaziona- li, sulle potenzialità degli archivi elettronici sanitari come strumenti per la ricerca epidemiologica, sui servizi sanitari e per l'economia sanitaria. Consapevoli dell'attuale contesto, a partire dalla struttura originale, abbiamo posto maggiore atten- zione ai grandi temi di sanità pubblica nonché agli strumenti di organizzazione e valutazione dei percorsi assistenziali. Il Capitolo 3, tradizionalmente dedicato al servizio degli indicatori personali elaborati tramite Health Search CSD LPD, viene arricchito con gli indicatori dell'Osservatorio Nazionale sul Consumo dei Medi- cinali (OSMED) con il quale la SIMG collabora ormai dal 2004 sviluppando ed analizzando valutazioni di appropriatezza prescrittiva per il rapporto annuale. Per quanto riguarda gli aspetti di organizzazione e valutazione dei percorsi assistenziali, la pubblica- zione in Gazzetta Ufficiale (13 Settembre, 2012) del decreto legge N. 158, che prevede la riorganiz- zazione delle cure primarie al fine di garantire la continuità assistenziale ed un'offerta integrata delle prestazioni dei medici convenzionati, impone alla medicina generale l'uso di strumenti sempre più sofisticati per la gestione dei percorsi di cura in un ottica di razionalizzazione delle risorse. Anche per tale motivazione viene nuovamente affrontato nel Capitolo 4 il tema del carico di lavoro in medicina generale che ha già suscitato grande interesse nel rapporto precedente. In particolare si è voluto por- re in evidenza il tema del carico di lavoro per patologia, tenendo in opportuna considerazione il fatto che il database riesca ad intercettare il lavoro del MMG che termini con un intervento diagnostico- terapeutico, mentre non vengono considerate le attività di certificazione, assistenza, ed anamnesi che fanno parte a pieno titolo dell'attività di routine della medicina generale. La parte epidemiologica mantiene un ruolo centrale con un aggiornamento sugli aspetti relativi alla prevalenza delle patologie a maggiore impatto sul territorio (Capitolo 5). La prevalenza di patologia è stata analizzata sia nella prospettiva della medicina generale come necessità della presa in carico del paziente, indipendente dalla sintomatologia clinica e dal conseguente intervento (prevalenza "lifetime"), sia in una prospettiva più epidemiologica che considera come prevalente l'individuo che al momento dell'osservazione presenta una sintomatologia attiva, ovvero che necessita un intervento diagnostico-terapeutico da parte del medico di medicina generale (MMG) (prevalenza "puntuale"). Come già evidenziato nella prefazione, il Capitolo 6 presenta i risultati relativi all'Health Search Morbidity Index (HSMI), il primo indice sintetico di multimorbidità sviluppato dalla SIMG. Riteniamo che la valutazione di un indice in grado quantificare il grado di complessità clinica sia certamente una risorsa preziosa a supporto del medico in quanto permette, attraverso adeguati strumenti di gestione informatica, di stimare la propria spesa sanitaria e di confrontarla con un benchmark di riferimento, al netto della complessità clinica della popolazione dei propri assistiti. D'altra parte in una prospettiva di tipo aziendale, un analisi sintetica di distribuzione della complessità clinica dei MMG appartenenti ad una data ASL, può rappresentare un ulteriore elemento, da integrare ad altri metodi, per definire l'ammontare "appropriato" di risorse da allocare all'intera comunità entro cui il bacino di utenza è inserito. Tra i grandi temi di sanità pubblica si è deciso di focalizzare la nostra attenzione sull'obesità (Capitolo 7); essa rappresenta un enorme problema non solo per la salute dei singoli individui ma anche per la finanza pubblica in virtù della possibilità di avere sistemi sanitari finanziariamente sostenibili. Le analisi suggeriscono che, a livello individuale, le persone obese generano un differenziale in termini di costi medici diretti che varia da paese a paese, ma che non è mai inferiore al 25%. In conclusione, Health Search CSD LPD è diventato un punto di riferimento nazionale per il moni- toraggio di fenomeni che hanno un impatto sulla salute dei cittadini e sul Sistema Sanitario Nazio- |