![]() Farmaci sotto osservazione (ATC): (1) Insulina (A10A); (2) Metformina (A10BA02); (3) Glitazoni da soli o in associazione con metformina (A10BG A10BD03, A10BD04, A10BD05, A10BD06); (4) Sulfanilu- ree da sole o in associazione con Metformina (A10BB, A10BC, A10BD01, A10BD02); (5) Repaglinide (A10BX02); (6) Inibitori DDP4/Agonisti GLP1 da soli o in associazione con metformina (A10BH01, A10BH02, A10BH03, A10BX04, A10BX07, A10BD07, A10BD08). 7,3% del 2011, con stime più elevate negli uomini (5,4% nel 2003 vs. 8,0% nel 2011) rispetto alle donne (4,6% nel 2003 vs. 6,7% nel 2011) (Figura 5.6a). Si osservano rilevanti differenze geografi- che nella stima di prevalenza con valori superiori al sud rispetto al nord Italia (Figura 5.6b). L'analisi per età mostra un trend crescente al crescere dell'età sia per i maschi che per le femmine con una riduzione negli ultra 85enni. In questa fascia d'età donne e uomini presentano valori analoghi di prevalenza (Figura 5.6c). La prevalenza dei pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2 in sovrappeso/obesi è aumentata sen- sibilmente dal 2003 al 2011; essi nel 2003 rappresentavano rispettivamente il 21,9% e il 20,2% dei soggetti diabetici, mentre nel 2011 tali prevalenze sono rispettivamente il 32,4% e 31,7% (Figura 5.6d). La percentuale dei soggetti con diagnosi di diabete che non riceve nessun trattamento antidiabetico è diminuita nel tempo, variando da 35,3% nel 2003 al 30,0% nel 2011 (Figura 5.6e). Questa quota di pazienti è superiore al nord (32,7%) rispetto al centro (31,1%) e al sud (26,8%); inoltre è maggio- re nei maschi rispetto alle femmine (30,9% vs. 28,9%), nei soggetti più giovani e in quelli in cui la malattia è stata diagnosticata da 1 anno (Tabella 5.6g). L'analisi di esposizione ai farmaci fa registrare un importante aumento nella prevalenza d'uso di metformina (18,1% nel 2003 vs. 44,3% nel 2011), accompagnata da una riduzione delle sulfona- midi; tutti gli altri farmaci antidiabetici mostrano un leggero ma costante aumento tra il 2003 ed il 2011 (Figura 5.6d). Il profilo prescrittivo in base all'area geografica mostra maggiore esposizione ai farmaci nelle regioni del sud e delle isole rispetto a tutte le altre regioni italiane. Il genere non sembra influenzare la scelta dei farmaci; viceversa l'insulina mostra valori nettamente più alti nei pazienti tra i 15 ed i 44 anni (pro- babilmente imputabile con una non corretta registrazione del diabete mellito di tipo I), mentre le altre categorie riportano valori crescenti all'aumentare dell'età. Infine, si nota un aumento dell'impiego dei farmaci all'aumentare del tempo trascorso dalla diagnosi di diabete (Tabella 5.6g). |