![]() hanno generato un gran volume di risultati utili alla ricerca. Inoltre, diversi centri europei hanno creato banche dati contenenti informazioni genetiche e biologiche dei singoli pazienti. Il progetto EMIF (European Medical Information Framework) ha l'obiettivo di costruire una struttura integrata ed efficiente in grado di armonizzare informazioni differenti presenti sul territorio europeo. Tale struttura impiega metodologie e tecnologie sofisticate che consentono ai ricercatori di interrogare simultane- amente più fonti dati consentendo così di giungere a risultati sempre più completi e accurati. Health Search CSD-LPD è parte integrante di questo progetto e mette a disposizione i dati e la conoscenza sui processi di codifica dei medici di medicina generale italiani. BIPHOSPHONATES Nel 2011 l'EMA (European Medicines Agency) ha lanciato diversi bandi rivolti ad enti di ricerca per monitorare il profilo di sicurezza di alcuni farmaci di uso molto comune in Europa. Due degli studi richiesti dall'EMA sono stati affidati a una rete di enti federati, la EU-ADR Alliance a cui aderisce an- che SIMG, tramite Health Search CSD LPD. L'obiettivo principale del progetto è quello di confermare o respingere i timori relativi ad una possibile associazione tra l'uso dei bifosfonati ed i disturbi delle valvole cardiache. Sarà condotto uno studio tradizionale di verifica dell'ipotesi, seguito in caso di esito positivo da un'indagine che applica tecniche di data mining ai database inclusi nello studio. I risultati sono attesi nel 2013. Il progetto ARITMO si propone di analizzare il profilo di rischio di morte cardiaca improvvisa, aritmia ventricolare, Torsione di punta e sindrome del QT lungo, relativo a circa 250 farmaci antipsicotici, anti-infettivi, ed anti-istaminici. La strategia consiste nell'utilizzo di dati provenienti da studi prospet- tici, database clinici informatizzati, tra i quali anche Health Search CSD LPD, e studi in-silico. Sono previste anche analisi sulla letteratura esistente, nonché valutazioni sui database europei della segna- lazione spontanea di reazioni avverse da farmaci. Tutte queste informazioni verranno armonizzate con l'obiettivo di fornire un rapporto finale sul profilo di rischio aritmogenico dei farmaci osservati e sui determinanti clinici e genetici di tale rischio. |