![]() La depressione è una patologia caratterizzata da un insieme di sintomi cognitivi, comportamentali, somatici ed affettivi che, nel loro insieme, inducono una diminuzione più o meno marcata del tono dell'umore ed interferiscono con la capacità della persona ad adattarsi alla vita sociale. Secondo il DSM IV la prevalenza del disturbo depressivo maggiore in età adulta è del 10-25% nelle donne e del 5-12% negli uomini, men- tre quella del disturbo distimico si colloca intorno al 6%. Un precedente studio di popolazione Italiano ha riportato una prevalenza quasi del 15% negli ultra 75enni, valore probabilmente sottostimato a causa dei casi di depressione frequentemente non diagnosticati in età avanzata. In linea con tale dato, l'uso di farmaci antidepressivi è cresciuto costantemente nell'arco degli ultimi anni in Italia, passando da 19,9 DDD/1000 abitanti die del 2002 a 35,7 DDD/1.000 abitanti die del 2010. I motivi di questa situazione sono svariati e tra questi riveste particolare rilevanza l'interpretazione poco appropriata dei criteri diagnostici per la depressione, che sottolineano l'importanza di un trattamento precoce del disturbo depressivo e che introducono il con- cetto di "depressione sotto-soglia", condizione pauci-sintomatica suscettibile di evoluzione peggiorativa e che può implicare un intervento terapeutico, anche se non necessariamente farmacologico. tali farmaci ad altre patologie che sono in netto incremento negli ultimi anni, quali DAP (Disturbo da Attacco di Panico), GAD (Disturbo d'Ansia Generalizzato), Fobia Sociale, Insonnia, Disturbi Somatoformi e Disturbi d'Ansia in generale. 15 Kirsch I, et al. Initial severity an antidepressant benefit: a meta-analysis of data submitted to the Food and Drug Administra- tion. PloS Med 2008;5:e45. 16 Moncrieff J, et al. Rethinking models of psychotropic drug action. Psychother Psychosom 2005;74:145-53. |