![]() La patologia oncologica rappresenta una problematica clinica importante per il medico di medicina generale. Quest'ultimo, in quanto figura chiave di contiguità tra l'assistenza ospedaliera e quella di tipo specialistico, incontra quotidianamente tutte le criticità sia diagnostiche che terapeutiche del pa- ziente cronico. Proprio la patologia tumorale, nello specifico quella a carico di seno, prostata e colon- retto, che inseriscono il paziente in un quadro assistenziale a lungo termine, rientra frequentemente nell'attività lavorativa giornaliera del medico di famiglia. In questo contesto, un primo importante contributo della Medicina Generale (MG) potrebbe essere quello di fornire dati aggiornati sulla prevalenza delle principali neoplasie e del relativo carico di patologie concomitanti a queste associate. L'analisi della prevalenza, infatti, consente di effettuare valutazioni relative all'impatto assistenziale delle singole patologie tumorali nonché della loro com- plessità clinica. A tal proposito il dato di MG potrebbe integrare i registri tumori italiani attraverso un dato ulterior- mente aggiornato (dal gennaio 2003 al dicembre 2010) rilevato da un campione distribuito omoge- neamente sul territorio nazionale e rappresentativo della popolazione italiana. Queste analisi di prevalenza possiedono sia un significativo valore scientifico che un importante ri- lievo "politico" nelle relazioni inter-societarie tra Società Italiana di Medicina Generale (SIMG) ed altre società medico-scientifiche di area oncologica. Tutti questi aspetti possono tradursi, in maniera favorevole, in un miglioramento della qualità dell'assistenza in ambito sia territoriale che ospedaliero. I pazienti sono stati considerati eleggibili qualora fossero stati presi in carico dal medico di MG da almeno 5 anni. Ciò garantiva una stima attendibile tra i soggetti con sopravvivenza a lungo termine. Per quanto concerne il calcolo della prevalenza (x100.000) delle patologie tumorali il numeratore e denominatore sono stati così definiti: [numeratore] numero di pazienti con apertura del problema Carcinoma (K) della mammella (ICD9: 174% , 175%) negli ultimi 365 giorni, con almeno 5 anni prima della data di riferimento; [denominatore] popolazione attiva nelle liste di assistenza del medico di MG con almeno 5 anni dalla presa in carico; [numeratore] numero di pazienti con apertura del problema K della prostata (ICD9 185%) negli ultimi 365 giorni, con almeno 5 anni prima dalla presa in carico; [denominatore] popolazione attiva nelle liste di assistenza del medico di MG con almeno 5 anni dalla presa in carico; [numeratore] numero di pazienti con apertura del problema K del colon retto (ICD9 153% o 154%) negli ultimi 365 giorni, con almeno 5 anni prima della data di riferimento; [denominatore] popolazione attiva nelle liste di assistenza del medico di MG con almeno 5 anni dalla presa in carico. Le stime di prevalenza sono state ottenute per gli anni dal 2003 al 2010. Il calcolo del carico delle patologie concomitanti alla patologia tumorale è stato calcolato tramite l'Indice di Charlson (IC), uno score validato da Deyo e coll. (J Clin Epidemiol 1992) nel contesto della MG che tiene in considerazione il peso di ciascuna patologia (es.: malattie respiratorie croniche, ictus ecc...) rispetto al rischio di decesso. Il valore medio dell'IC è stato quindi stratificato per ciascuna forma tumorale in fasce di età, genere, area geografica, tempo dalla diagnosi in riferimento al 2010. |