![]() i M ° in assenza di malattie cardiovascolari, scompenso cardiaco e malattia renale cronica. to, estendono la rimborsabilità al rischio moderato. stimato in base al numero di fattori di rischio osservati. Contestualmente, si introducono tre ca- tegorie di stratificazione/rimborsabilità per le forme di ipercolesterolemia poligenica: rischio mo- derato, alto e molto elevato; la prima riguarda la prevenzione primaria, mentre le altre due la secondaria (incluso il diabete considerato situazione a rischio equivalente alla secondaria). Alla luce di questo nuovo scenario, appare importante, ai fini della programmazione sanitaria, fornire stime solide sulla popolazione potenzialmente eleggibile al trattamento. I farmaci ipolipemizzanti vengono inoltre classificati in base al livello di riduzione del colesterolo LDL (C-LDL). Le statine di 1° livello (simvastatina 10-20-40 mg, pravastatina, fluvastatina, lovastatina) vengono raccomandate come farmaci di prima scelta nei pazienti a rischio moderato ed alto con l'obiettivo di raggiungere un target terapeutico di C-LDL minore di 130 mg/dl e 100 mg/dl, rispettivamente; le statine di 2° livello (simvastatina 80 mg, atorvastatina, rosuvastatina) vengono raccomandate come farmaci di prima scelta nei pazienti a rischio molto alto e nei pazienti con insufficienza renale cronica (ator- vastatina). L'associazione con ezetimibe viene consigliata in caso di non raggiungimento del target alla massima dose tollerata di statina, per la comparsa di intolleranza da dose ottimale di statina ed in presenza di ipercolesterolemia familiare (statine di 2° livello). Va ricordato che la terapia, braio 2007, in vigore dal 16 luglio 2011. URL: http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/nota-13 (ultimo accesso 17 maggio 2012). |