![]() prescrizione farmaceutica (su 100 contatti) nel corso del 2009 prescrizione farmaceutica (su 100 contatti) nel corso del 2009 prescrizione farmaceutica (su 100 contatti) nel corso del 2009 a c on a t i a c on a t i l'indicazione clinica per la quale è stato effettuato un dato intervento. Pertanto se un paziente con co-morbilità visita il MMG e riceve sia una prescrizione per l'ipertensione che una richiesta di Hb1ac per il diabete mellito esso contribuisce all'analisi proposta nel seguente paragrafo sia come contatto per ipertensione che come contatto per il diabete mellito. In questo modo è possibile stimare quali sono le patologie che impegnano maggiormente i MMG nel corso della loro normale pratica clinica. La Tabella 4.3a descrive la distribuzione per sesso delle patologie che hanno causato il maggior nu- mero di contatti/anno in Medicina Generale. In questo caso l'analisi è stata condotta considerando al denominatore la somma di tutti i contatti ed al numeratore il numero di contatti imputabili ad una specifica indicazione clinica. È da rilevare che l'analisi è stata condotta considerando uno specifico codice ICD-9-CM (tre cifre). Pertanto, per patologie complesse che vengono identificate con più codici, la stima dei contatti potrebbe sottostimare il reale carico di lavoro. Ad esempio, l'ipertensione viene generalmente definita considerando i codici compresi tra 401 e 405, mentre nella nostra analisi soltanto il codice 401 rientra tra le prime trenta patologie associate ad un alto carico di lavoro. I risultati indicano che l'ipertensione essenziale (dal 15.9% del 2005 al 15.5% del 2009 dei contatti totali) rappresenta la patologia che impegna maggiormente i MMG, seguita da diabete mellito (dal 4.8% del 2005 al 5.3% del 2009) e dai disordini del metabolismo lipidico (dal 3.1% del 2005 al 3.3% del 2009). Nell'ambito delle potenziali differenze di genere, il carico di lavoro per i disturbi nevrotici e l'artrosi appare leggermente superiore per il sesso femminile. Tale analisi descrive adeguatamente l'attività complessiva del MMG; tuttavia essa non riesce a descrivere l'impegno del MMG relativamente ad una singola patologia in quanto risente in maniera determinante della prevalenza. Pertanto, è stata condotta un analisi che ha considerato al numeratore il numero di contatti causa-specifica ed al denominatore il numero di pazienti affetti da una determinata patologia che aveva una prevalenza stimata superiore allo 0.2%. In questo modo è stato possibile stimare il nume- ro medio di visite annuali che il medico effettua per la gestione di una determinata patologia (contatti/ paziente/anno). I risultati della Tabella 4.3b indicano che il diabete mellito risulta la patologia per la quale sono stati necessari più contatti, con un incremento da 7.11 contatti/paziente/anno del 2005 a |