![]() sia a livello nazionale che regionale. Gli altri indicatori (prevalenza, incidenza, sopravvivenza) sono generalmente disponibili solo per le aree interessate da Registri Tumori di popolazione (RT), che in Italia coprono attualmente una popolazione pari a 19 milioni di cittadini (33.8% della popolazione totale). La popolazione coperta da un RT varia da dimensioni regionali (Umbria) o quasi (Veneto) a dimensioni provinciali o corrispondenti a una singola città (Torino). Informazioni per le aree non coperte da RT vengono ottenute mediante l'applicazione di modelli statistico- matematici di stima. L'applicazione sistematica di tali modelli rende così disponibili stime della domanda sanitaria oncologica anche per quelle regioni non coperte da RT. Il quadro informativo sulla realtà epide- miologica in Italia è quindi costituito da un insieme di dati osservati e da un insieme di dati stimati. Nel presente rapporto la prevalenza di tumore è stata utilizzata come indicatore epidemiologico. Tale misura stima in un dato momento il numero di persone di una data area geografica che si sono am- malate di tumore in passato, sia esso recente o lontano, e che ne sono sopravvissute. Se rapportata alla popolazione - proporzione di prevalenza - essa rappresenta la proporzione di quella popolazione che in un dato momento ha vissuto o sta vivendo l'esperienza della patologia oncologica. La pre- valenza è considerata un'utile misura per valutare il "carico" sanitario dell'oncologia in una società. Nelle diverse misurazioni in cui può essere disaggregata, può per esempio essere utilizzata per stimare il numero di pazienti oncologici che necessitano di un controllo medico oppure il numero di pazienti che devono essere seguiti attivamente dal punto di vista clinico perché ad alto rischio di recidiva della malattia. I tumori considerati nelle analisi sono quelli che, in base ai dati dell'Associazione Italiana dei Registri Tumori, risultano più comuni nella popolazione Italiana. Stomaco (151.x) Colon - retto (153.x, 154.x, 159.x) Polmoni (162.x) Melanoma maligno (172.x) Mammella (174.x-175.x) Prostata (185.x). va dall'1.0 del 2003 fino all'1.2 del 2009; tale andamento si riscontra anche nell'analisi per sesso con valori maggiori nei maschi (1.2 nel 2004 vs. 1.4 nel 2009) rispetto alle femmine (0.8 nel 2003 vs. 1.1 nel 2009; Figura 5.14a). L'analisi regionale dei dati di prevalenza indica un gradiente geografico con stime più elevate nelle regioni del nord (Lombardia) e del centro (Toscana, Marche) rispetto a quelle del sud. Questa distribuzione risulta particolarmente evidente per il sesso femminile (Figura 5.14b). Relativamente all'età, la prevalenza di tumore allo stomaco aumenta sensibilmente dopo il 55esimo anno di età con valori nettamente più elevati nella popolazione anziana maschile rispetto a quella femminile; anche il delta per sesso cresce all'aumentare dell'età (Figura 5.14c). |