![]() dei sistemi sanitari a fronte di risorse sempre più limitate. Generalmente per il raggiungimento di tale obiettivo sono state messe a punto tre strategie principali: autonomia gestionale, competizione); mentazione di linee guida; cializzazione e l'elevata complessità sta determinando variazioni a ricaduta sia nelle modalità di in- terfaccia che sulla organizzazione delle cure primarie. La pressione al cambiamento si esercita gene- ralmente su tutte le componenti del sistema, ma senza dubbio i MMG sono quelli che ne risentono maggiormente perché rappresentano la categoria sulla quale convergono la maggior parte degli effetti di tale cambiamento. di salute del paziente che si rivolge al servizio (efficacia); di studi quantitativi dall'altro, hanno rilevato un incremento importante del carico di lavoro, non necessa- riamente a fronte di un miglioramento della qualità, in quanto sempre più spesso determinato da variabili extra-cliniche. (demografici e clinici) associati a questo aspetto fondamentale dell'attività del MMG. Per contatti si intendono tutte le visite in ambulatorio che terminano con la registrazione di una diagnosi, di una prescrizione farmaceutica, di un' indagine diagnostico-strumentale e/o di qualunque altro intervento che il MMG registra nella cartella clinica informatizzata (es. richiesta di visita specialistica, ricoveri, registrazioni di pressione arteriosa, BMI, etc.). La registrazione, ad esempio, di una o più diagnosi e/o di una o più terapie e/o nel corso della stessa giornata di ambulatorio costituisce un singolo contatto. Pertanto, la stima che emerge da questa analisi rappresenta il carico di lavoro dei MMG relativo all'attività clinica, mentre sfugge, con buona probabilità, tutta l'attività burocratica svolta quotidiana- mente dai MMG che viene stimata in oltre il 50% del tempo dedicato. La Figura 4.1a descrive il numero di contatti medi annuali per paziente nel corso degli ultimi 7 anni (2003- 2009), stratificata per sesso. Dall'analisi emerge una parziale conferma dell'aumentato carico di lavoro che passa da 6.6 contatti per paziente del 2003 a 7.1 del 2009. Emerge inoltre un maggior numero di contatti per il sesso femminile in tutti gli anni osservati. La stratificazione per area geografica indica chiaramente un numero di contatti maggiori per i MMG che operano nel sud e nelle isole (Figura 4.1b). and practice management among primary care physicians. Qual Prim Care. 2009;17:215-23. 2 Sutherland VJ, Cooper CL. Job stress, satisfaction, and mental health among general practitioners before and after introduc- tion of new contract. BMJ 1992; 304:1545-8. 3 Samani F, Canciani L. Il Carico di Lavoro in Medicina Generale. SIMG 2003; 2: 10-2. |