![]() Farmaci sotto osservazione (ATC): (1) Agonisti adrenergici (R03A [escluso R03AK], R03C); (2) Corti- costeroidi inalatori (R03BA); (3) Anticolinergici (R03BB); (4) Xantine (R03DA e R03DB), (5) Antileuco- trieni (R03DC); (6) Associazioni adrenergici/corticosteroidi inalatori (R03AK). stime sensibilmente maggiori nelle donne (3.2% nel 2003 vs. 5.6% nel 2009) rispetto agli uomini (2.7% nel 2003 vs. 4.7% nel 2009) (Figura 5.8a). Si osserva un'elevata variabilità a livello nazionale nelle stime di prevalenza pur senza identificarne alcun trend geografico (Figura 5.8b). L'analisi per fasce d'età mostra una relazione inversa all'aumentare dell'età sia per i maschi che per le femmine, con valori di prevalenza superiori per il sesso femminile, ad eccezione della fascia di età 15-24 anni come del resto atteso dalla letteratura (Figura 5.8c). L'analisi dei trend temporali nell'esposizione ai farmaci fa registrare una scarsa variabilità con la mag- giore prevalenza d'uso per i corticosteroidi inalatori e per gli agonisti adrenergici negli anni dal 2003 al 2006, con una successiva riduzione a partire dal 2008. Anticolinergici e xantine, categorie tera- peutiche non indicate nel trattamento dell'asma, mostrano una sostanziale stabilità con una leggera riduzione dell'esposizione a partire dal 2008. Infine le associazioni mostrano l'incremento più elevato tra 2003 e 2009 (Figura 5.8d). Considerando l'indicatore specifico di appropriatezza relativo all'impiego di LABA in monoterapia (senza la terapia associata con corticosteroidi), si osserva una sostanziale riduzione delle stime di prevalenza d'uso, nel 2009 rispetto al 2004, su tutto il territorio nazionale. La riduzione di prevalenza più elevata si osserva nelle regioni di centro-nord (Figura 5.8e). Relativamente ai pattern prescrittivi, non si osservano sostanziali differenze geografiche per quanto concerne le singole categorie terapeutiche. I corticosteroidi inalatori mostrano prevalenze d'uso leg- germente più elevate nel sesso femminile rispetto al maschile, così come le xantine, gli antileucotrieni e le associazioni. Per quanto concerne l'analisi per fasce di età, gli agonisti adrenergici non riportano variazioni evidenti, mentre per le altre categorie si osserva un leggero aumento d'uso per l'età più avanzate; soltanto gli antileucotrieni hanno valori di prevalenza superiori tra i 35-44 anni ed i 65-74 (Tabella 5.8f). |