Page 113 - VIII REPORT HS (2013-2014)
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( 102 ) RICERCHE A CURA DEI MMG ADERENTI AL NETWORK “HEALTH SEARCH”
nell’anno 2012 (937.177 soggetti), con un focus sulla popolazione fragile (soggetti ultra 65enni con
comorbidità). Sono stati considerati “cronici” i pazienti che avevano ricevuto più di 3 confezioni di
FANS nell’arco dell’anno. Oltre all’analisi della prevalenza d’uso in base alle caratteristiche generali
della popolazione (età, sesso, distribuzione geografica), sono state analizzate le molecole di FANS
maggiormente prescritte e le diagnosi (codici ICD9) per le quali tale terapia veniva prescritta dal medi-
co. Inoltre, sempre mediante l’analisi dei codici ICD9, è stato valutato l’impiego dei FANS in presenza
di diverse comorbidità per le quali è ipotizzabile un maggior rischio (ossia, insufficienza cardiaca/
scompenso, insufficienza renale, ictus/TIA, malattia coronarica, ulcera gastro duodenale) e la presen-
za delle co-prescrizione di una terapia gastroprotettiva con farmaci inibitori di pompa protonica (IPP).
I Risultati
A partire dalla popolazione di 937.177 assistiti nel 2012 dai 700 MMG ricercatori HS, sono stati
identificati 34.863 pazienti con più di 3 confezioni di FANS nel corso dell’anno di osservazione, pari
al 3,7% di tutti gli assistiti e corrispondenti in media a 50 soggetti per ogni MMG. La prevalenza
d’uso cronico di FANS è risultata molto variabile in base alla distribuzione geografica, infatti essa è
risultata molto più alta nelle Isole (5,2%) e al Sud (5,0%), rispetto al Centro (3,8%) e al Nord (Nord
ovest 2,5% e Nord est 2,9%). L’utilizzo cronico di FANS era il doppio nelle donne rispetto agli uomini
(4,8% vs 2,6%) e aumentava considerevolmente all’aumentare dell’età; in particolare nei soggetti
anziani (≥65 anni) la prevalenza era pari a 8,5%. L’età media della popolazione che fa un uso cronico
di FANS era pari a 63±14,3 anni per gli uomini e 66±16,2 nelle donne (Tabella 4.2d). Dall’analisi
di tutte le prescrizioni di FANS (208.754 prescrizioni) dei soggetti utilizzatori cronici è emerso che
i FANS maggiormente prescritti in questi pazienti sono: diclofenac (21,2% di tutte le prescrizioni),
nimesulide (17,8%), ketoprofene (16,2%) e ibuprofene (10,9%), seguiti dai coxib (etoricoxib 9,6%
e celecoxib 5,3%). Per quanto concerne le principali indicazioni della prescrizione di FANS negli
utilizzatori cronici, tralasciando la quota per la quale il medico non riporta alcuna motivazione, ritro-
viamo l’artrosi e spondilosi (22,7% di tutte le prescrizioni di FANS), la lombalgia (7,4%), l’ernia del
disco (5,5%) e l’artrite reumatoide (2,4%). L’analisi delle comorbidità ha mostrato che gli utilizzatori
cronici di FANS rappresentano il 6,5% dei pazienti affetti da insufficienza cardiaca/scompenso e oltre
il 7% dei soggetti che soffrono d’insufficienza renale, ictus/TIA, malattia coronarica. Inoltre, il 7,3%
dei soggetti affetti da ulcera gastro-duodenale assumono FANS in maniera cronica. Tali percentuali
sono anche più elevate nella sottopopolazione degli ultra 65enni, all’interno della quale il 9,3% dei
pazienti affetti da ulcera gastro-duodenale impiega più di 3 confezioni di FANS nel corso di un anno.
Sia nella popolazione generale, sia negli ultra 65enni, oltre il 7% dei soggetti con creatinina >1,4mg/
dl e oltre il 9% di coloro che presentavano un valore di filtrato glomerulare <60ml/min facevano un
uso cronico di FANS. Infine, tra i soggetti anziani che impiegano FANS in modo cronico, il 62,8%
assumeva contemporaneamente una terapia gastroprotettiva con IPP (Tabella 4.2e).
Tabella 4.2d Prevalenza d’uso cronico di FANS (> 3 confezioni) nel 2012: distribuzione per area ge-
ografica, sesso e fasce d'età
ANALISI GEOGRAFICA PAZIENTI
Nord Ovest N%
Nord Est 5.928 2,5
Centro 5.133 2,9
Sud 7.058 3,8
Isole 11.127 5,0
5.617 5,2
nell’anno 2012 (937.177 soggetti), con un focus sulla popolazione fragile (soggetti ultra 65enni con
comorbidità). Sono stati considerati “cronici” i pazienti che avevano ricevuto più di 3 confezioni di
FANS nell’arco dell’anno. Oltre all’analisi della prevalenza d’uso in base alle caratteristiche generali
della popolazione (età, sesso, distribuzione geografica), sono state analizzate le molecole di FANS
maggiormente prescritte e le diagnosi (codici ICD9) per le quali tale terapia veniva prescritta dal medi-
co. Inoltre, sempre mediante l’analisi dei codici ICD9, è stato valutato l’impiego dei FANS in presenza
di diverse comorbidità per le quali è ipotizzabile un maggior rischio (ossia, insufficienza cardiaca/
scompenso, insufficienza renale, ictus/TIA, malattia coronarica, ulcera gastro duodenale) e la presen-
za delle co-prescrizione di una terapia gastroprotettiva con farmaci inibitori di pompa protonica (IPP).
I Risultati
A partire dalla popolazione di 937.177 assistiti nel 2012 dai 700 MMG ricercatori HS, sono stati
identificati 34.863 pazienti con più di 3 confezioni di FANS nel corso dell’anno di osservazione, pari
al 3,7% di tutti gli assistiti e corrispondenti in media a 50 soggetti per ogni MMG. La prevalenza
d’uso cronico di FANS è risultata molto variabile in base alla distribuzione geografica, infatti essa è
risultata molto più alta nelle Isole (5,2%) e al Sud (5,0%), rispetto al Centro (3,8%) e al Nord (Nord
ovest 2,5% e Nord est 2,9%). L’utilizzo cronico di FANS era il doppio nelle donne rispetto agli uomini
(4,8% vs 2,6%) e aumentava considerevolmente all’aumentare dell’età; in particolare nei soggetti
anziani (≥65 anni) la prevalenza era pari a 8,5%. L’età media della popolazione che fa un uso cronico
di FANS era pari a 63±14,3 anni per gli uomini e 66±16,2 nelle donne (Tabella 4.2d). Dall’analisi
di tutte le prescrizioni di FANS (208.754 prescrizioni) dei soggetti utilizzatori cronici è emerso che
i FANS maggiormente prescritti in questi pazienti sono: diclofenac (21,2% di tutte le prescrizioni),
nimesulide (17,8%), ketoprofene (16,2%) e ibuprofene (10,9%), seguiti dai coxib (etoricoxib 9,6%
e celecoxib 5,3%). Per quanto concerne le principali indicazioni della prescrizione di FANS negli
utilizzatori cronici, tralasciando la quota per la quale il medico non riporta alcuna motivazione, ritro-
viamo l’artrosi e spondilosi (22,7% di tutte le prescrizioni di FANS), la lombalgia (7,4%), l’ernia del
disco (5,5%) e l’artrite reumatoide (2,4%). L’analisi delle comorbidità ha mostrato che gli utilizzatori
cronici di FANS rappresentano il 6,5% dei pazienti affetti da insufficienza cardiaca/scompenso e oltre
il 7% dei soggetti che soffrono d’insufficienza renale, ictus/TIA, malattia coronarica. Inoltre, il 7,3%
dei soggetti affetti da ulcera gastro-duodenale assumono FANS in maniera cronica. Tali percentuali
sono anche più elevate nella sottopopolazione degli ultra 65enni, all’interno della quale il 9,3% dei
pazienti affetti da ulcera gastro-duodenale impiega più di 3 confezioni di FANS nel corso di un anno.
Sia nella popolazione generale, sia negli ultra 65enni, oltre il 7% dei soggetti con creatinina >1,4mg/
dl e oltre il 9% di coloro che presentavano un valore di filtrato glomerulare <60ml/min facevano un
uso cronico di FANS. Infine, tra i soggetti anziani che impiegano FANS in modo cronico, il 62,8%
assumeva contemporaneamente una terapia gastroprotettiva con IPP (Tabella 4.2e).
Tabella 4.2d Prevalenza d’uso cronico di FANS (> 3 confezioni) nel 2012: distribuzione per area ge-
ografica, sesso e fasce d'età
ANALISI GEOGRAFICA PAZIENTI
Nord Ovest N%
Nord Est 5.928 2,5
Centro 5.133 2,9
Sud 7.058 3,8
Isole 11.127 5,0
5.617 5,2