Page 97 - VIII REPORT HS (2013-2014)
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( 86 ) RICERCHE A CURA DEI MMG ADERENTI AL NETWORK “HEALTH SEARCH”

4.1.3 IMPATTO EPIDEMIOLOGICO DELL’IPOTIROIDISMO IN MEDICINA GENERALE

Premessa

L’ipotiroidismo è una patologia molto frequente nel mondo occidentale con una prevalenza della for-
ma primitiva del 3,5 per 1000 nelle donne e dello 0,6 per 1000 negli uomini. L’ipotiroidismo primario
è causato, nella maggior parte dei casi, dalla tiroidite di Hashimoto. In uno studio italiano basato su
4000 pazienti con tiroidite di Hashimoto diagnosticata nel periodo tra il 1975 e il 2005, circa la metà
riportava ipotiroidismo, mentre meno del 10% aveva una tiroide atrofica. Esistono poi altre forme
di ipotiroidismo: queste comprendono, principalmente, l’ipotiroidismo post-chirurgico (da ablazione
radioterapica e tiroidectomia) e quello congenito. Per quest’ultimo è stata stimata un’incidenza di 1
caso per 2500 soggetti nati vivi. Ancor più raro è l’ipotiroidismo centrale dovuto a disordini dell’ipofisi
o dell’ipotalamo.

La levotiroxina costituisce il trattamento di elezione per l’ipotiroidismo ed è uno dei farmaci mag-
giormente prescritti al mondo. In Italia, all’interno del sottogruppo dei “Preparati ormonali sistemici,
esclusi gli ormoni sessuali” questo farmaco assorbe la quasi totalità della prescrizione e della spesa
a essa associata. La dose ottimale di levotiroxina è funzione del target terapeutico, ossia del livello di
tireotropina sierica (TSH), il quale necessita di un monitoraggio accurato al fine di favorire il corretto
management del paziente con ipotiroidismo.

La conoscenza della prevalenza di ipotiroidismo, nelle sue forme principali, nel database di Health
Search (HS), assieme a quelli che sono i dati relativi al controllo della patologia costituisce un’infor-
mazione utile al Medico di Medicina Generale (MMG) per traslare queste informazioni alla propria
pratica clinica.

Il Metodo

I pazienti sono stati considerati eleggibili qualora fossero stati presi in carico dai 700 “migliori” MMG
per la qualità del dato registrato. I pazienti attivi al 31/12/2011 in HS costituiscono la popolazione di
riferimento per le analisi che seguono.

Per quanto concerne il calcolo della prevalenza % di ipotiroidismo, il numeratore e denominatore
sono stati così definiti:

[numeratore] numero di pazienti (registrati da almeno un anno nelle liste dei MMG) che riportavano
una diagnosi di ipotiroidismo primario (comprese le forme subcliniche, da iodio, irradiazione e far-
maci; codice ICD9CM: da 244.1* a 244.9*) o ipotiroidismo congenito (codice ICD9CM: da 243*) o
ipotiroidismo post-chirurgico (codice ICD9CM: 244.0*);

[denominatore] popolazione attiva nelle liste di assistenza del MMG con almeno 1 anno dalla presa
in carico.

Prevalenza di pazienti con almeno un dosaggio di TSH nell’arco degli ultimi 15 mesi al 31/12/2011:

[numeratore] numero di pazienti (registrati da almeno due anni nella liste dei MMG) che riportavano
almeno una richiesta di dosaggio di TSH negli ultimi 15 mesi;

[denominatore] soggetti con una delle diagnosi di ipotiroidismo precedentemente elencate.

Tutte le stime ottenute sono state stratificate per area geografica, sesso e classi di età.

I Risultati

In Tabella 4.1c sono riportati i valori di prevalenza di ipotiroidismo. Come atteso l’ipotiroidismo
primario presenta i valori di prevalenza più elevati rispetto alla forma congenita e post-chirurgica.
L’ipotiroidismo primario risulta maggiormente frequente al Nord Est e al Centro Italia, mentre sia il
congenito che il post-chirurgico al Sud e nelle Isole. Tutte le forme sono prevalenti nel sesso femmi-
nile e, come atteso, sia la forma primaria che post-chirurgica aumentano all’aumentare dell’età. La
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